Ancora senza Andrea Di Franco e Federico Testa, che rientreranno contro Palermo, la Costa Dolci Papiro Fiumefreddo getta il cuore oltre ogni ostacolo a Letojanni, ma cede in tre set alla capolista (36-34, il terzo set).
Per la formazione di Tani Frinzi Russo – resoconta una nota stampa -si tratta della quarta battuta d’arresto di fila, dopo Lamezia, Universal, Paomar e Letojanni. Il calendario non ha di certo aiutato i giovani fiumefreddesi che hanno affrontato in successione le big del campionato. Tutti spunti di esperienza che torneranno di certo utili alla distanza.
“Sono molto contento della prestazione – rivela Tani Frinzi Russo, allenatore del Papiro – dei ragazzi che, al cospetto di un Letojanni davvero forte, hanno interpretato la partita nel migliore dei modi. Nel terzo set la partita è stata emozionante, potevamo allungare la contesa. Ora pensiamo al Palermo, dobbiamo puntare alla vittoria perché il gruppo ha bisogno di alzare l’asticella dell’entusiasmo”.
Nello scacchiere tattico, rispetto alla precedente sfida con la Paomar, Frinzi Russo recupera Calabrese. La novità è proprio l’impiego dello schiacciatore ispicese nel ruolo di opposto con Nicotra che parte dalla panchina. Il Letojanni gioca la partita perfetta. Al cospetto di un buon Papiro i messinesi non sbagliano un colpo, allungano il passo sin dalle prime battute e riescono a chiudere i parziali in loro favore.
Il Papiro Fiumefreddo cede al Letojanni con rimpianto
La novità arriva dal terzo set. “Ho visto Nicotra – racconta – che in settimana aveva lavorato bene e quindi ho cambiato nuovamente assetto, ricollocando Samuele al due e Calabrese al quattro”. La risposta si traduce in un avvincente altalena di emozioni e di occasioni sciupate. Un set infinito, perso 36-34 che alimenta i rimpianti, ma rimpingua le certezze di essere sulla strada giusta.
“Delle otto stagioni al Papiro – spiega Frinzi Russo – questa stagione potrebbe essere davvero la più stimolante perché alleno un gruppo straordinario di giovani che hanno voglia di emergere e di fare bene”.
Tra gli aspetti più significativi c’è da registrare il ritorno in campo del capitano storico del Papiro, Giuseppe Nucifora, che ha messo a segno punti preziosi nel momento cardine del terzo set, e tornerà di certo utile in questa fase di campionato. Al centro c’è da registrare la progressiva crescita di Antonio Rapisarda, ad oggi in grande spolvero. “Adesso concentriamoci sul Palermo che ha vinto sul Siracusa. Questo è un campionato difficile e noi dobbiamo ora essere bravi a insistere e a giocarcela sino alla fine”.