Non basta una prova da copertina contro una delle grandi del campionato, la Warriors Universal Viagrande, per riuscire a centrare un risultato positivo e portare a casa dalla trasferta del Pala Tomarchio punti preziosi.
Il Papiro esce dal campo con qualche rammarico di troppo, – spiega una nota stampa – specialmente nel quarto set, quando nel momento decisivo non ha avuto l’esperienza per contrastare Boscaini e compagni. I viagrandesi, allenati da Rosario Trombetta, incassano l’intera posta in palio, vincendo per 3-1 (22-25, 25-19, 25-15, 25-21), continuando il percorso nelle primissime posizioni.
Papiro / Universal – Primo set
La Costa Dolci conduce le operazioni. Andrea Di Franco e Samuele Nicotra mettono a terra palloni importanti (15-11). L’opposto, in particolare, si mette in luce con tre conclusioni, due delle quali in lungolinea. La squadra di casa – senza Bottino acciaccato che subentrerà in corso di partita – si affida su Peppe Boscaini, che alla fine totalizzerà 25 punti e un’efficienza in attacco elevatissima.
Calabrese stoppa a mura Matteo Nicolosi in un azione importante del primo parziale. L’ace di Basilicò vale il 23-19. Sanfilippo chiude a muro ogni varco su Nicotra. L’errore di Dato in battuta consegna il primo parziale al Papiro.
Papiro / Universal – Secondo e terzo set
Funziona il muro del Papiro (accoppiata Rapisarda-Di Franco) che timbra due block di fila su Sanfilippo e Nicolosi. Ma è un fuoco di paglia. L’Universal di Rosario Trombetta mette le ali e vola sul 12-6. Tocca ad Andrea Cassaniti (al posto di Nicotra) e di Spina al posto di Basilicò. Il cambio sortisce l’effetto sperato, riportandosi sotto all’avversario. I padroni di casa – con Bottino in campo – riprendono a marciare a vele spiegate affidandosi a Boscaini, Sanfilippo e Nicolosi come terminali offensivi. Il primo tempo di Testa e il muro di Spina su Nicolosi riportano il Papiro a meno due (19-21). Ma la storia del set si ferma qui perché il sestetto fiumefreddese commette un errore dietro l’altro, perdendo il set. Senza storia il terzo parziale con l’Universal che va avanti sigillando il risultato.
Papiro / Universal – Quarto set
Che spettacolo nel quarto set. Gianluca La Rosa, classe 2002, supportato in tribuna anche da tanti amici, entra in campo. Lo schiacciatore santavenerinese innesca il turbo, non sbaglia al quattro più un colpo. L’Universal getta in campo tutto il suo straordinario potenziale con Bottino in ricezione e De Costa, nel ruolo di libero, che recuperano palloni preziosi che Lo Presti distribuisce a uno scatenato Boscaini, Nicolosi e ai due centrali Bandieramonte e Sanfilippo.
La partita s’infiamma anche per un’incertezza arbitrale che sul 15 pari (fallo di seconda linea non sanzionato con le proteste ospiti che costano il rosso) penalizza il Papiro. Ma, anche dopo questa controversa situazione, la squadra di Tani Frinzi Russo ritrova il bandolo della matassa con Di Franco e La Rosa a tutto tondo, con Testa e Rapisarda che provano a finalizzare, Cassaniti a farsi trovare pronto su uno Spina (2004) da applausi. Simone Lombardo, il libero e il capitano, è l’ultimo a mollare. L’Universal allunga nuovamente il passo e porta a casa la vittoria, incassando tre punti preziosi. Per il Papiro la conferma di crescita contro una grande del campionato, ora sarà importante con la Paomar Siracusa tornare alla vittoria.