Sono stati consegnati nei giorni scorsi i lavori per il consolidamento e il restauro della chiesa San Giuseppe di Pisano -Zafferana Etnea, gravemente danneggiata dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a 1.750.000,00 di euro. Impresa esecutrice dei lavori è la Consorzio Stabile F2b, imprese indicate Tecnoedil Costruzioni s.r.l di Piedimonte Etneo e la Sacco Giovanni s.r.l.
Il progettista e direttore dei lavori è l’architetto Giuseppe Amadore, mentre il progettista strutturale è l’ing. Carmelo Russo. Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è l’ing. Antonio Casella; il direttore tecnico del cantiere e responsabile servizio prevenzione e protezione è Pietro Rinaudo. I lavori dovrebbero concludersi nel mese di marzo 2025.
Il consigliere comunale Giuseppe Di Salvo esprime la propria soddisfazione per l’inizio dei lavori e si augura che si concludano nella data stabilita. Perchè sarà una doppia festa per la comunità di Pisano sia per la riapertura della struttura religiosa che per festeggiare l’anno giubilare 2025.
Risalgono alla fine del 1600 le origini della chiesa di San Giuseppe di Pisano
Le origini storiche della chiesa di Pisano Etneo risalgono fra il 1692 e 1695, quando mons. Andrea Riggio, Vescovo di Catania, comprò per conto proprio il feudo di Pisano. Qui costruì una chiesa che dedicò a San Giuseppe, di cui era molto devoto. Con gli atti notarili del 29 aprile 1695 e maggio 1698 vi costituì un beneficio abbaziale di diritto patronato.
Da principio chiesa e contrada di Pisano fecero parte della Parrocchia di Bongiardo. In seguito, formatasi una comunità abbastanza numerosa, il Vescovo per non obbligare i fedeli a spostarsi nella distante parrocchia, con decreto del 17 dicembre 1817 dichiarava la chiesa di San Giuseppe Sacramentale Coadiutrice.
I danni dei terremoti
Il 7 e 8 agosto del 1894 due forti scosse di terremoto pari all’VIII / IX grado della scala Mercalli interessarono la zona compresa fra Fleri, Pisano, Scacchiere, Pennisi e Zerbate.
Vi furono 13 morti e numerosi feriti. Crollò pure la chiesa di Pisano, in seguito ricostruita e riaperta al culto il 16 febbraio del 1902.
Ma il 25 ottobre del 1984, un evento sismico pari all’ottavo grado della scala Mercalli, colpì le frazioni di Fleri e Pisano Etneo. I danni furono ingenti, molte famiglie rimasero senzatetto e furono dichiarate inagibili la chiesa di Pisano e quella di Fleri. La struttura religiosa si riaprì al culto il 16 marzo del 1995. Gli eventi sismici del dicembre 20218 apportarono altri danni.
La struttura religiosa ha un prospetto di altezza ( compresa la torre campanaria ) di circa metri 35 ed una lunghezza di m.12. La planimetria ha la forma di una perfetta croce latina.
Giuseppe Russo
